"Aggressione nel metrò: donna rumena finisce in coma per un pugno". "Tassista investe un cane. Massacrato da una banda". "Incendio sul traghetto, grave un macchinista". "Giallo a Licata, coppia di anziani coniugi sgozzati". "Caso Scazzi: è stato lo zio insieme alla figlia e con l'aiuto della moglie". Bruno Vespa a Porta a Porta sfodera il plastico del garage al volo, Alessio vinci dedica alla notizia un'intera puntata di Matrix. Intanto, ad Avetrana si registra un afflusso di curiosi, i cosiddetti turisti dell'orrore.
Con tutto il rispetto per le vittime di queste (vere) tragedie, l'improvvisa scarica mediatica di fatti di cronaca nera sembra anomala. Con l'eccezione di Ballarò che si è concentrato sulle news politiche (e di Annozero che non va in onda per la sospensione di Santoro), per il resto negli ultimi giorni carta stampata e telegiornali si sono concentrati sugli eventi più truci, dando enorme risalto alle vicende della famiglia Misseri.
Intanto, la maggioranza di governo sta studiando il modo migliore di scassinare la Costituzione per salvare il presidente del consiglio dalla mannaia di processi che incombono sulla sua testa. Intanto Fabio Fazio e Roberto Saviano lottano contro il direttore generale della Rai Masi per andare in onda con un programma scomodo che avrebbe tra gli ospiti Paolo Rossi, Antonio Albanese e Roberto Benigni. Intanto a Terzigno i napoletani manifestano contro lo Stato che gli vuole mettere i rifiuti in casa. Intanto Calderoli ha cancellato un reato per salvare 36 leghisti. Intanto il Premier ha ribadito l'intenzione di eliminare le intercettazioni. L'Italia chiede un overdose di cronaca nera, per non pensare.
Condividi
I fatti "anomali", i crimini, la nera, per definizione non rispecchiano i tempi che corrono; sono eccezioni che ci rassicurano confermandoci la regola: finche fanno notizia, allora percepiamo che esiste ancora un concetto condiviso di “normalità”. Questo è il loro unico valore sul piano dell’informazione (sempre se ne hanno).
RispondiEliminaE' tutto vero certo, ma non mi sembra niente di nuovo, nel senso che i media è da un bel pò di anni che fanno spegnere i cervelli su cose serie, sui veri ladri e ci riempiono di sciocchezze e distraggono con le notizie "innocue" per i veri delinquenti che continuano allegramente a delinquere.Non mi pare sta grande novità, ma meno male che almeno qualcuno la fa sempre osservare. ;)
RispondiEliminaSì, è importante mantenere sempre alta l'attenzione, anche ripetendo notizie risapute (alla faccia dei teorici del "niente di nuovo").
RispondiEliminaMessa in questi termini la cronaca nera diventa uno svago dalla politica,che invece io definirei un pensiero lontano dalla routine,poi per chi fa politica ovvio che diventa un'alternativa,per impegno dela materia.
RispondiElimina