Come ha spiegato L'Espresso, i magistrati di Milano sono convinti che Berlusconi abbia ricevuto mezzo milione di euro in nero dalla Banca svizzera "Arner" - soldi pericolosi perchè l'unico divieto della legge italiana sul conflitto d'interessi prevede che il presidente del consiglio non possa gestire affari privati mentre è in carica. Hanno chiesto ad Alfredo Messina, manager e senatore di Silvio (oltre che consulente Fininvest, vicepresidente di Mediolanum, consigliere di alcune società Mediaset come Telecinco), cosa contenevano i pacchetti misteriosi che arrivavano dalla terra elvetica con destinatario il Cavaliere: "Erano ceri. Sembra strano, signor presidente del tribunale, ma ogni tanto io chiamo la Banca Arner e mi faccio preparare dei pacchetti che contengono 2 candele profumate, acquistate dalla segretaria del presidente sotto la sede a Lugano. Lei sorride, dottoressa della procura, ma è così: al telefono parlavamo solo di candele". Ecco finalmente risolto uno dei capitoli più oscuri dell'inchiesta "Mediaset". Poi dicono che a fare il magistrato non si ride mai.
L'espresso è sempre in sordina quando si tratta delle vicende giudiziarie di Berlusconi,che io vorrei invece sapere che fine ha fatto Garcon,il suo più grande accusatore.é stato indagato per corruzione,e poi?
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